Borgo del Carato
Un resort di lusso, immerso in un parco privato di 90 ettari, caratterizzato dalla semplicità della Sicilia di un tempo.
Il tutto progettato ed immaginato per una vacanza all’insegna del relax e dell’attività all’aria aperta.
Le camere standard e le country house, ricavate dagli antichi magazzini, dalle stalle e dagli alloggi dei braccianti e dei pastori.
Le camere superior, ritrovano il magico fascino delle stanze del Barone.
Piscina, area benessere, ristorazione con pranzi e cene a tema o su prenotazione, attività a cavallo, corsi di cucina e di degustazione di vini.
Il complesso architettonico è chiamato Case Melilli da "I miliddi" o dal Feudo "Le mililli di sopra", come è spiegato sui cenni storici. L`attuale proprietà ha deciso di identificare il country resort con il nome di Borgo del Carato.
Questo borgo originariamente masseria fortificata, è circondata per lo più da alti alberi di carrubo e da ulivi centenari: da qui il nome che legge storia e tradizione nati dalle influenze delle dominazioni araba, greca, normanna e romana. Il carato infatti è un`unità di misura pari a 0,2 grammi. La parola carato deriva dall`arabo "qirat", in greco kerátion (diminutivo di kéras, corno), carruba, il cui seme si usava per pesare avendo un peso estremamente uniforme di circa 1/5 di grammo.
Il carrubo, che produce le carrube, è la Ceratonia siliqua della famiglia Cesalpiniacee. Gli scienziati suppongono che il seme del carrubo sia stato preso come peso comparativo per il fatto che è relativamente facile constatarne la differenza dimensionale a occhio nudo.